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Milano. Caos Scuole infanzia e nidi

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Il Sindaco #BeppeSala sta vendendo come un successo ciò che non è.
Ha accolto solamente i bambini al nido e alla scuola infanzia che avevano diritto in base alle graduatorie di aprile 2020, ma con un orario ridotto per TUTTI: termine alle 16.30 nonostante le nuove assunzioni, di numero rilevante.

Le comunicazioni alle famiglie al 31/7 non possono essere un successo. Gli inserimenti dei nuovi iscritti ad ottobre inoltrato, senza alcuna certezza sulla effettiva data di inizio, non può essere una gestione degna di vanto.

Le famiglie stanno vivendo alla giornata, c’è chi rimpiange il lockdown e questo è pazzesco, ma almeno si riusciva a “gestire” tutto.

Se prima della pandemia le famiglie riuscivano a barcamenarsi tra lavoro, scuola e altre attività, oggi si trovano nel caos più totale, nell’incertezza sul loro futuro.

Penso soprattutto alle famiglie al cui interno c’è un componente con fragilità, loro hanno subito un totale abbandono durante il lockdown e gli effetti di questo li stanno vivendo ancora oggi.

Quasi 300 nuove assunzioni di educatori per il Comune di Milano (che incidono sul bilancio dei milanesi, maggiore spesa per un servizio a metà):

senza dare spazio a nessun altro bambino dei 4000 che solitamente rimangono esclusi
• con un servizio ridotto. Quindi le famiglie pagheranno molto meno la retta asilo?

Questo non è un successo. #BeppeSala ha gestito l’ordinario e anche male.

Peraltro, sul servizio privato/paritario, fondamentale per la città, il Comune di Milano non ha messo 1€ in più sui suoi capitoli di bilancio, ha solamente stanziato una piccola parte delle somme che i milanesi hanno deciso di donare per l’emergenza covid. E tutto il resto a che cosa sarà destinato? Perché le famiglie devono sempre avere le briciole?

Forse non sarebbe stato più utile uno stanziamento massiccio di risorse indirizzate alla scuola per supportare al meglio i milanesi?

O almeno per comprare camici più decenti alle nostre educatrici……battute a parte, questi dispositivi plasticosi (foto che si trovano pubblicate ovunque) sono l’emblema dell’attenzione data dal Comune di Milano ai nostri bambini e a chi lavora con loro.