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Non fate pagare l’affitto alle scuole paritarie. Una proposta concreta per il Comune di Milano

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Quest’oggi un articolo di Alberto Giannoni pubblicato su Il Giornale riprende la proposta approvata dalla Giunta Municipale da me presentata.

Ecco il contenuto della delibera:

Sul territorio vi sono Istituzioni scolastiche pubbliche paritarie e centri di formazione accreditati con Regione Lombardia che hanno stipulato con il Comune di Milano contratti di locazione o concessione pluriennale di immobile per lo svolgimento delle attività scolastiche e formative;

i locatari o concessionari hanno l’obbligo di svolgere tutte le manutenzioni a proprie spese per il mantenimento dell’immobile;

le locazioni o concessioni sono soggette a scadenza, senza possibilità di rinnovo;

le istituzioni pubbliche paritarie svolgono un servizio pubblico, come le scuole statali, ai sensi della Legge N. 62 del 10 marzo 2000.

Considerato che:

  • Il periodo di chiusura per emergenza sanitaria di tutte le attività scolastiche, per disposizioni governative, ha arrecato un notevole danno alle istituzioni pubbliche paritarie, sia sul fronte del supporto delle famiglie per il pagamento delle rette scolastiche, sia sul fronte del pagamento degli stipendi del personale docente, educatore, ausiliario e amministrativo che hanno continuato a svolgere il proprio lavoro;
  • Il Comune di Milano non ha predisposto alcun atto per favorire la continuità educativa e formativa e per supportare le scuole pubbliche paritarie, in particolare le scuole primarie e secondarie di primo grado, e i centri formativi accreditati;
  • Il Comune di Milano continua a considerare le istituzioni scolastiche e formative sopra menzionate alla stregua di imprese private.

DELIBERA

di chiedere Al Sindaco, all’Assessore al Bilancio e all’Assessore all’Educazione del Comune di Milano, di predisporre apposita delibera o atti amministrativi necessari per stabilire:

  1. la gratuità delle locazioni o concessioni di immobili comunali alle scuole pubbliche paritarie e agli enti formativi accreditati con Regione Lombardia che svolgono la loro attività sul territorio del Municipio 9;
  2. un regime speciale per evitare la scadenza delle locazioni o concessioni e quindi la perdita dell’immobile, che provocherebbe danni rilevanti all’intera comunità del Municipio 9, equiparandole alle scuole statali;
  3. un regime speciale in ordine alle tasse comunali, quali la Tarsu, che deve essere equiparato alle scuole statali;
  4. in subordine, qualora non fosse intenzione dell’Amministrazione comunale concedere la gratuità degli immobili locati o concessi, di prevedere una sensibile riduzione dell’affitto (almeno pari all’80% di riduzione) in quanto l’attività svolta è un servizio pubblico, in particolare quella svolta delle scuole paritarie come riconosciuto dalla legge;
  5. di agevolare ogni processo amministrativo per la concessione o locazione di ulteriori porzioni di immobili comunali, qualora fosse necessario, per lo svolgimento dell’attività educativa e formativa nel rispetto delle normative in vigore;
  6. di attivarsi per il riconoscimento delle stesse opportunità delle scuole statali, quali anche la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, se necessaria;
  7. di riconoscere lo stesso regime economico (di bilancio) e amministrativo equipollente alle scuole statali

Vogliamo risposte concrete, il Comune di Milano può agire concretamente!